Sport

Calcio, il Monza "inglese" è troppa roba per il Lecco

Un autogol di Marcone e una rete di D'Errico condannano i blucelesti. La classifica piange: l'ultimo posto solitario è realtà. In settimana i nuovi innesti.

Locatelli sfugge a Gasparri: il Lecco a Monza ci ha provato, ma i biancorossi sono d'altra categoria

Contro un Monza d'altra categoria, l'obiettivo primario era quello di poter uscire dal "Brianteo" con la testa alta. E così è stato. Guidati dall'applaudittissimo, anche dai locali, Bertolini, i giovani del Lecco hanno messo in campo voglia e abnegazione, salvo cedere alla distanza al cospetto di quella che, salvo colpi di testa, sarà la regina del girone B di Serie D. Troppa la qualità a disposizone e messa in campo da D'Errico e soci, con il "10" imprendibile per i blucelesti e spesso un passo avanti anche ai suoi stessi compagni di squadra. Zaffaroni ha in mano una fuoriserie che sta guidando con sapienza ed equilibrio, mentre l'amico "Bebeto" guarda tutti dal basso verso l'alto; lungi da lui perdere le speranze con sedici partite ancora a disposizione, ma è più che chiaro che i blucelesti necessitano di rinforzi immediati, al netto dei prossimi inserimenti di Cannataro, Dejori e Cataldi, che già hanno firmato il loro vincolo con il Lecco ed oggi erano in tribuna. Aspettando di vedere quindi i nuovi centrocampisti e difensori all'opera, una volta di più è stata emblematica la leggerezza dell'attacco, che, con Locatelli fuorigiri, non ha mai superato in maniera pericolosa la "linea" degli ultimi trenta metri. Sempre tenendo contro dell'avversario di giornata, se si vogliono aumentare le speranze di raggiungere la salvezza sarà bene dare a Bertolini qualche carta in più, che amplii il ventaglio delle possibilità a sua disposizione. Il curatore Motta, anch'esso seduto tra gli spettatori dello stadio monzese, siamo sicuri che avrà preso nota.

LA CRONACA DI MONZA 2-0 LECCO

Il forfait dell'ultim'ora di Malvestiti costringe Bertolini a disegnare un inedito 3-5-2 per contrastare la straripante forza offensiva del Monza, in campo con il consueto 4-4-2 iperoffensivo. Il fortino dei blucelesti, schirati in campo con logico atteggiamento di contenimento, rischia di cadere quasi subito: al 6' D'Errico scappa a sinistra e si trova a tu per tu con Salvatori, che rimane in piedi fino all'ultimo e lo blocca con una bella parata di piede. Che l'esterno biancorosso sia l'uomo più in palla tra quelli in campo lo conferma la giocata che estrae dal cilindro poco dopo, al 9', quando salta Benedetti, Colombo e Garofoli prima di calciare sull'esterno della rete da posizione quasi impossibile. Al 14' è poi Marcone a colpire la "sua" traversa con un colpo di testa che toglie la palla a Barzotti. Il Lecco, stretto nella sue due linee difensive, regge comunque discretamente. Per quasi mezz'ora non succede più nulla di eclatante in campo, così i tifosi mettono in scena gli ormai consueti cori di gemellaggio visti e sentiti spesso in questi ultimi due anni di dilettantismo comune. Poi, al 32', D'Errico riceve la palla sulla sinistra e la gira pericolosamente verso la porta: Salvatori sfiora, Marcone, in ripiegamento, non è fortunato come in precedenza e mette la sfera in fondo al sacco nel tentativo di anticipare Gasparri. Il Monza prova poi a spingere per chiudere subito la gara, ma il duplice fischio arbitrale rimanda la missione alla ripresa del gioco. 

Missione che va quasi subito a buon fine: al 9' è infatti Locatelli, ben appostato sulla linea, a salvare dopo un batti e ribatti in area bluceleste. Com'è giusto che sia, è poi D'Errico a scrivere il suo nome sul tabellino della gara: al 22' l'attaccante di casa riceve un perfetto servizio di Guidetti e batte Salvatori in uscita. Zaffaroni toglie il suo gioiello, che non era al meglio, regalandogli così anche la standing ovation del "Brianteo". Gli ultimi venti minuti di gara sono quasi pura accademia da parte del Monza, che comunque sfiora il tris con Palazzo (25', miracolo di Salvatori), mentre i blucelesti si fanno vedere dalla parte opposta del campo con un tiro di Disarò che finisce ampiamente sopra la traversa.

GUARDA FOTO E VIDEO DI MONZA 2-0 LECCO

In collaborazione con www.leccochannelnews.it

Monza 1912 2-0 Calcio Lecco 1912

Monza 1912 (4-4-2): Battaiola; Adorni, Riva, Ruffini, Origlio; Gasparri (dal 30′ st Roveda), D’Errico (dal 23′ st Santonocito), Palesi (dal 40′ st Cazzaniga), Guidetti; Barzotti, Palazzo. A disposizione: Confortini, Caverzasi, Guanziroli, Costa, Perini, Stronati, Cazzaniga. All. Marco Zaffaroni.

Calcio Lecco 1912 (3-5-2): Salvatori; Benedetti, Garofoli, Marcone; Meyergue, Colombo, Disarò (dal 40′ st Di Nardo), Karamoko, Ronchi (dal 27′ st Recalcati); Locatelli, Caraffa. A disposizione: Fascendini, Petullo, Fiore, Porta, Loffredo. All. Alberto Bertolini.

Arbitro: Marco Ricci di Firenze (Lorenzo Colasanti e Pasquale Varrà di Siena).

Marcatori: aut. Marcone (M) al 32′ pt; D’Errico (M) al 22′ st

Note: terreno in buone condizioni; spettatori: 600 circa; ammoniti Karamoko, Ronchi, Meyergue (L); angoli: 9-0; recuperi: 2′ e 4′.