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Calcio, un Lecco molle perde a Darfo e si "regala" un'altra settimana di passione

I neroverdi, già senza obiettivi, vincono 3-2 e inguaiano i blucelesti: con la Pergolettese terza la vittoria sarà un obbligo

Il Darfo festeggia una delle tre reti segnate: al Lecco rimangono colpe e delusione

Tutto ci aspettavamo meno che vedere un Lecco deconcentrato nel momento topico della stagione. Un momento costruito dopo una rincorsa infinita, che rischia di andare sprecato per i soliti peccati di testa. I blucelesti perdono sul campo del Darfo Boario e s'inguaiano da soli, concedendo al Bolzano terz'ultimo la possibilità di sperare. Sorpassati, causa differenza reti, dal Levico Terme, i ragazzi di Bertolini dovranno infatti obbligatoriamente vincere con la Pergolettese per garantirsi i playout. Un pareggio potrebbe infatti non bastare per il medesimo motivo. Di positivo c'è che il destino rimane vincolato solo a quanto accadrà al "Rigamonti-Ceppi" tra sette giorni, ma le prossime ore dovranno servire per fare l'ennesimo mea culpa della stagione: un approccio del genere non può essere giustificato quando hai in mano la possibilità di fare un miracolo. Si può poi parlare del gran momento vissuto dal Darfo Boario (33 punti in 18 partite, una media vicina a quella del Monza, ndr), ma in settimana erano state sprecate tante parole sulle motivazioni che dovevano caratterizzare la psiche delle due squadre. A somme fatte la spensieratezza dei padroni di casa ha avuto la meglio su un Lecco che oggi è sembrato schiacciato dal peso delle responsabilità. Domenica 7 l'ultimo capitolo della stagione regolare, l'ultimo appuntamento della stagione con il "dentro o fuori". Almeno per ora.

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Primo tempo - Bertolini ritrova Locatelli, che va in panchina, ma perde Benedetti (squalificato), Rossi e Malvestiti, quest'ultimo tra i "18" ma non al 100; dal primo minuto si rivedono Djibo e MeyergueDel Prato, mister del Darfo Boario, concede un turno di riposo a qualche titolare nel consueto 4-3-1-2 di partenza. A partite meglio sono proprio i padroni di casa, che passano dopo neanche cinque minuti grazie a una combinazione tra Ghidini e il liberissimo Ademi, che da due passi, di testa, fa 1-0 nel silenzio generale. Il Lecco risente eccome della botta, sbaglia una quantità pazzesca di appoggi ed entra in partita alla mezz'ora. Cinque minuti di forte pressione bastano per portare al pareggio: Cannataro, tra i migliori, entra in area dalla sinistra e viene steso, dal dischetto va lui stesso (dopo un alterco con Cataldi, ndr) e, spiazzando Poteini, riporta in parità la gara. E sono ancora gli ospiti a doversi mangiare le mani per quanto accade sull'ultimo pallone della frazione: lancio lungo dalla difesa per Caraffa, bravo nello sgusciare tra i centrali di casa ma decisamente impreciso quando manda a lato da posizione ben più che favorevole.

Secondo tempo - Il Darfo, che aveva già fatto capire di non essere in vena di far regali, apre la ripresa nel medesimo modo del primo tempo: Spampatti scappa a destra, sterza sulla linea di fondo e, con il sinistro, mette al centro per Ademi, che sovrasta Karamoko e trova la rete prendendo in controtempo l'incolpevole Salvatori. Il copione rimane sempre lo stesso: Lecco con la spina della concentrazione staccata, Darfo sempre in proiezione offensiva; sugli altri campi, invece, si registrano le larghe vittorie d Levico Terme e Virtus Bolzano, mentre il Cavenago Fanfulla saluta anticipatamente la Serie D. In terra bresciana non si ferma l'azione dei neroverdi, che siglano il tris grazie a un bel diagonale del non pressato Spampatti. Con nulla ormai da mantenere, il Lecco si butta in avanti e accorcia le distanze con un gran colpo di testa di Caraffa, ma il finale regala solo i miracoli di Salvatori e Garofoli sui tiri a botta sicura di Muchetti e Filippi, corredati da un palo di Zanardini, occasioni arrivate tutte su azione di contropiede

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Darfo Boario 3-2 Calcio Lecco 1912 (1-1)

Darfo Boario (4-3-1-2): Poetini; Iraci; Guarnieri, Bakaioko, Zanardini; Marco Guarnieri (dal 38′ s.t. Muchetti), Panetti, Ghidini (dal 33′ s.t. Filippi Lorenzo); Nibali; Ademi (dal 19′ s.t. Serlini), Spampatti. A disposizione: Tognazzi, Mingardi, Forlani, Galelli, Filippi Nicholas, Floriani. All. Ivan Del Prato.

Calcio Lecco 1912 (4-3-3): Salvatori; Marcone, Garofoli, Dejori, Badji (dal 38′ s.t. Locatelli); Cannataro, Karamoko (dal 30′ s.t. Colombo), Cataldi; Meyergue (dal 19′ s.t. Lardera), Caraffa, Ronchi. A disposizione. Costa, Consonni, Malvestiti, Disarò. All. Alberto Bertolini

Marcatori: Ademi (DB) al 5′ p.t.; Cannataro (L) rig. al 35’ p.t.; Ademi (DB) al 3’ s.t.; Spampatti (DB) al 29′ s.t.; Caraffa (L) al 31′ s.t.

Arbitro: Filippo Giaccaglia di Jesi (Emanuele Spagnolio di Reggio Emilia, Laura Cordani di Piacenza).

Note: terreno in perfette condizioni; spettatori 350 circa; ammoniti: Guarnieri (DB); angoli: 12-3; recuperi: 0′ e 4′.