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RecuperiAMO: le migliori strategia per vincere la partita della sostenibilità ambientale

Malgrate (LC), 30 Ottobre 2021- In uno splendido hotel sulle rive del lago di Como è andato in scena “RecuperiAMO – Le migliori strategie per vincere la partita della sostenibilità ambientale”, il secondo evento di “È ORA”, la prima rete di piccole e medie imprese del settore del vending. Durante l’evento del 25 Giugno 2021 (“Il 18° Goal!”) la rete aveva gridato al mondo intero il percorso da seguire e le azioni intraprese fino ad oggi, ma tutto questo ancora non bastava. Sulle ali dell’entusiasmo dovuto ai progetti di sostenibilità avviati, hanno organizzato un secondo evento, “Recupe-riAMO”, totalmente incentrato all’amore (nella terra dei Promessi Sposi) per il proprio territorio ed il pianeta. Illustri relatori hanno preso parte a questa convention proprio per formare e sostenere i tanti imprenditori presenti nella platea.

Tre gli argomenti cardine: la sostenibilità ambientale per salvaguardare il pianeta, la sostenibilità del territorio focalizzato allo sviluppo della propria zona natìa ed infine, ma non per importanza, la valorizzazione delle risorse umane, il capitale più rilevante all’interno di ogni azienda. È proprio parlando di quest’ultimo argomento che Massimo Folador, professore di Business Ethics e Sviluppo Sosteni-bile presso la LIUC – Università Cattaneo, ha educato ed emozionato l’attenta platea. Citando le sue parole: “Una persona è definita tale, nell’ottica di Boezio, quando suona la propria voce. Più semplice-mente dobbiamo credere nel fatto che abbiamo di fronte una persona con dei talenti e quando suona è perché abbia-mo toccato uno di questi. Il lavoro è un fattore determinante della persona che suona. Questo è fatto di 3 dimensioni: una dimensione pratica, labor, che va coltivata e formata; una dimensione artistica, ars, ossia una persona va messa nella condizione di esprimere le proprie idee e coinvolgerla all’interno del sistema impresa; una dimensione spirituale, opus, che va oltre il lavoro stesso e racchiude la visione, il sogno di ogni persona. Ecco perché oggi gli imprenditori devono trasformarsi in educatori, devono lasciar fare ai giovani facendo seguire loro nuovi progetti e coinvolgendoli attivamente all’interno dell’azienda. È bello quando arrivano i risultati e le persone che sono affianco all’imprenditore sono felici.” Oltre al professore sono intervenuti: Maurizio Campagnari, CEO della Campagnari Service e responsabile della Lom-bardia per la rete È ORA; Carla Falato, responsabile operativo del progetto RiVending; Luca Pennisi, CEO di Arepla; Gianpietro Vallorani, Direttore Generale dell’Eurocedibe e Presidente della neonata “È ORA”.

Le aziende della rete sono Eurocedibe per la zona Marche e Abruzzo, Campagnari Service per la Lombardia, Espressomat per Campania e Basilicata, Coiba per Umbria e centro - est della Toscana, mentre Il Ristoro per la parte centro ovest sempre della Toscana più la Riviera di Levante. Per la Sicilia c’è Tandemcaffè, per il Veneto Gruppo AG, per Liguria e Piemonte Odac, per la Puglia Sud Matic, per il Lazio Worldmatic, per l’Emilia Romagna Pronto Coffee e infine per il Friuli Venezia Giulia C.D.A di Cattelan. In cosa consiste “È ORA”? Consiste in un gruppo di imprenditori del settore della distribuzione automatica con sede su tutto il territorio nazionale che si sono uniti in una rete di imprese al fine di cooperare insieme verso un obiettivo co-mune: dare una valida alternativa alle aziende che hanno più sedi in Italia e vogliono affidarsi ad un fornitore che li serva in modo capillare e personalizzato in tutta la penisola. Per riuscirci hanno deciso di far nascere “È ORA” e di met-tere il piede sull’acceleratore creando un ulteriore differenziale qualitativo, cioè adottare un modello di business soste-nibile basato sui 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sviluppando progetti relativi alla sostenibilità in maniera innovativa e coordinata per tutta la rete, con importanti ricadute su tutto il territorio. “È ORA” conta 421 collaboratori suddivisi tra le sedi dei vari retisti per un totale di 219 mezzi per il servizio di gestione distribuzione automatica, 77 milioni di consumazioni e un fatturato globale di circa 45 milioni di euro. 


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