Salute

Anomalie cromosomiche: anche al Mandic di Merate il servizio di diagnosi prenatale

Il test combinato serve a ricalcolare il rischio: in caso di "intermedio" o "alto" le pazienti potranno essere sottoposte a ulteriori accertamenti

L'ospedale Mandic di Merate

In arrivo un'opportunità di grande importanza nel territorio lecchese per tutte le future mamme. Il 14 febbraio prenderà avvio infatti il servizio di diagnosi prenatale con esecuzione del test combinato anche sul presidio Mandic di Merate. 

Il test è volto a ricalcolare il rischio delle più frequenti anomalie cromosomiche (trisomia 13, trisomia 18 e trisomia 21).

Il percorso prevede la possibilità, se il test dovesse evidenziare un rischio intermedio/alto, di accedere a ulteriori accertamenti che verranno programmati dal personale sanitario di Merate ed effettuati presso l'Ospedale Alessandro Manzoni di Lecco.

Le pazienti al primo trimestre di gravidanza avranno a disposizione numero dedicato (039 5916394) a cui risponderà un'ostetrica (il martedì e il venerdì dalle 11.00 alle 13.00) per la programmazione del prelievo ematico e successivamente dell'ecografia.

Cosa sono le anomalie cromosomiche

Le anomalie del numero di cromosomi sono definite aneuploidie e consistono nella presenza di copie in più o in meno di un cromosoma. Sono dovute a un'alterazione nella separazione (non disgiunzione) dei cromosomi durante la formazione dei gameti e nella maggior parte dei casi coinvolgono i cromosomi autosomi.

Le più diffuse sono la trisomia 21, la trisomia 18 e la trisomia 13: tutte sono associate a ritardo mentale e, in alcuni casi, a malformazioni e difetti di crescita.


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