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Alta Valsassina e Valvarrone guardano alla sicurezza: via ai lavori per ridurre il rischio idrogeologico

Incontro in Provincia per definire tempi e modalità degli interventi di regimazione idraulica. Ecco come cambierà la viabilità tra Casargo, Premana e Pagnona

Il ponte sul Varroncello a Premana (foto di repertorio)

In vista importanti lavori sulla Strada Provinciale 67 Alta Valsassina e Valvarrone. Per discutere degli interventi, mercoledì nella sede della Provincia di Lecco si è svolto un incontro in merito ai prossimi lavori sulla strada provinciale 67 Alta Valsassina e Valvarrone, per definire tempi e modalità di gestione del cantiere e del collegamento viabilistico nel territorio comunale di Casargo interessato dalle opere.

Si tratta di lavori di regimazione idraulica, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite dagli eventi calamitosi in località Torrente Spirsol a monte della SP67, Valle Brocca, Valle delle Quaglie, Valle dell'impluvio denominato Canale di Pezzo e Valle Fontana.

All'incontro hanno partecipato il vicepresidente e consigliere provinciale delegato alla Viabilità Mattia Micheli, i sindaci di Casargo Antonio Pasquini e di Premana Elide Codega, il vicesindaco di Pagnona Modesto Tagliaferri, la ditta appaltatrice dei lavori, il direttore dei lavori, i tecnici dei rispettivi enti.

Il Comune di Casargo ha dato la sua disponibilità alla fruizione della viabilità interna comunale quale alternativa viabilistica che supporti il traffico veicolare circolante lungo la SP67 per il raggiungimento degli abitati di Premana e Pagnona.

Le modifiche alla circolazione

Per ridurre i disagi agli utenti della strada e, contestualmente, tutelare le maestranze al lavoro, è stata definita l'attuazione del cantiere secondo le seguenti modalità: regolamentazione a senso unico alternato regolato da impianto semaforico del tratto di SP67 dalle 8 di lunedì 6 alle 8 di martedì 14 giugno
nel periodo tra martedì 14 giugno e venerdì 5 agosto, chiusura al transito della SP67 dalle 8 del martedì alle 18 del venerdì. Nei periodi di chiusura della SP67 il traffico veicolare verrà deviato sulla viabilità interna del territorio comunale di Casargo, con regolamentazione a senso unico alternato regolato da impianto semaforico del tratto in corrispondenza della strettoia in centro paese, oltre che gestione con personale moviere del tratto stradale in località Codesino.

Le reazioni

"Si è trattato di un incontro proficuo - commenta il vicepresidente e Consigliere provinciale delegato alla Viabilità Mattia Micheli - Ho molto apprezzato lo spirito collaborativo delle amministrazioni comunali, con le quali sono stati definiti tempi e modalità della chiusura della strada provinciale, per cercare di contenere i disagi, consapevoli dell’importanza dei lavori".

"Ci rendiamo contro dei possibili disagi - dichiara il sindaco di Casargo Antonio Pasquini - ma si tratta di lavori necessari per ridurre il dissesto idrogeologico. Chiedo pertanto comprensione per le attività e i cittadini di Premana e Pagnona e per i residenti di Casargo che vedranno aumentare il traffico all’interno del paese. Ringrazio le amministrazioni di Premana e Pagnona per la comprensione e la collaborazione".

"L'incontro è servito per risolvere le perplessità e le criticità che avevamo evidenziato sin da subito - aggiunge il sindaco di Premana Elide Codega - Con le modalità definite credo che grossi problemi per le attività produttive non ce ne saranno, perché potranno transitare nella strettoia. Auspichiamo comunque che ci sia il minor disagio possibile per tutti, in particolare per i residenti di Casargo, a cui chiediamo pazienza. Comunque i lavori di consolidamento vanno assolutamente fatti, quindi sopporteremo questi disagi a fronte della messa in sicurezza del territorio".

"Vista l'esigenza del Comune di Casargo di effettuare i lavori - conclude il vicesindaco di Pagnona Modesto Tagliaferri - abbiamo cercato tutti insieme di organizzarci per creare meno disagi possibile alla cittadinanza, in particolare ai cittadini di Premana e Pagnona. Con impegno e volontà abbiamo trovato una soluzione che consentirà di andare incontro alle varie esigenze, garantendo comunque il passaggio ai mezzi di soccorso e in caso di necessità".


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