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"La Rocca Incantata" fa centro: pienone tra Malgrate e Valmadrera per la prima edizione

Sabato sera la strada a lago che collega i due comuni è diventata una location per degli spettacoli musicali a cielo aperto. Luci accese nel buio di quel tratto e zona ristoro a Parè

La parete illuminata con le luci a led BONACINA/LECCOTODAY

Pienone, tra Malgrate e Valmadrera, per la prima edizione de "La Rocca Incantata". L'evento organizzato da Pro Loco Malgrate, Pro Loco Vamadrera e associazione Valmabar, tenutosi tra il pomeriggio e la serata di sabato 12 settembre, ha riscosso un ottimo successo di pubblico: la chiusura al traffico della Sp 583 ha permesso d'installare decine di tavoli, luci e tre zone dedicate agli spettacoli musicali nel tratto a sbalzo sul lago.

Chiaramente l'evento ha risentito dell'adeguamento alle normative anti-Covid, che hanno obbligato a lasciare parecchio spazio libero sulla strada "della rocca" per evitare la formazione di assembramenti. Presente il sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi, mentre il controllo degli accessi è stato affidato ai membri dell'Associazione Nazionale Carabinieri, oltre che a vari volontari delle varie associazioni.

Suggestiva l'illuminazione a led della parete rocciosa sotto la quale sono stati posizionati i tavoli in legno, mentre a Parè è stata installata la zona dedicata ai ristori. Eventi collaterali a "La Rocca Incantata" sono il tentativo di Everesting portato avanti dagli skyrunner Stefano Butti e Riccardo Ciresa, che si chiuderà nel corso del pomeriggio, e il concorso fotografico che nei prossimi giorni vedrà la nomina dei primi tre classificati.

La nota stonata, purtroppo, va ricercata nella poca cura dell'arredo avuta da un gruppo di giovani, che si sono divertiti a buttare nel lago alcune delle luci, prese a noleggio, posizionate ai lati della strada; domenica mattina i volontari hanno proceduto al recupero delle stesse. 


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