"Natura e città. Morandi, Morlotti e il paesaggio italiano tra le due guerre"

Morandi, Mafai, Boccioni, Carrà, Morlotti: sono questi alcuni degli artisti in mostra dal 17 gennaio a al primo piano di Palazzo delle Paure, parte della mostra "Natura e città. Morandi, Morlotti e il paesaggio italiano tra le due guerre".

Attraverso una trentina di capolavori realizzati in diverse tecniche da celebri artisti italiani negli anni compresi tra le due guerre mondiali, la mostra racconta una storia inedita, fondamentale nello sviluppo dell'arte italiana e, di riflesso, internazionale nel XX secolo: quella dell'importanza  che la pittura paesaggistica ha rivestito nell'arte italiana della prima metà del Novecento. 

Tele, disegni e incisioni sono stati prestati da prestigiosi enti pubblici, quali la Fondazione Cariplo di Milano, il Museo del Novecento, la Casa Museo Boschi Di Stefano e la pinacoteca “il Divisionismo” della Fondazione CR di Tortona, nonché da importanti collezioni private da tutta Italia, garantendo alla mostra la possibilità di presentare un percorso inedito e sorprendente attraverso opere di sicura qualità e spesso raramente visibili al pubblico. 

Curatore dell'esposizione è Francesco Guzzetti, dottorando in storia dell'arte presso la Scuola Normale Superiore di Pisa ed ex alunno del liceo Manzoni. Proprio l'associazione degli ex studenti dello storico liceo classico di Lecco ha contribuito a promuovere la mostra, insieme al Sistema mureale urbano lecchese e alla Fondazione Provincia di Lecco.

Occasione della mostra è il prestito decennale dell'opera di Morlotti "L'Adda a Imbersago" del 1955, che le Civiche raccolte di Lecco hanno ottenuto dal Museo del Novecento di Milano, colmando una lacuna della storia culturale cittadina: mostra e prestito riportano il maggiore artista di Lecco nella sua città

L'inaugurazione si terrà sabato 16 gennaio alle ore 18 e vedrà la partecipazione dell’assessore alla cultura di Lecco, Simona Piazza, del sindaco di Lecco Virginio Brivio, il presidente della Fondazione Provincia di Lecco Onlus, Mario Romano Negri, Piergiorgio Mandelli per l'associazione ex alunni del Liceo Manzoni, Laura Polo D’Ambrosio, docente di storia dell’arte, e il curatore Francesco Guzzetti.

La mostra resterà aperta fino al 3 aprile, con i seguenti orari: mercoledì dalle 9 alle 13, giovedì 15.30 - 18.30 e 21 - 23, venerdì dalle 15.30 alle 18.30, sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30. Chiuso lunedì e martedì, a eccezione del 28 marzo: nel giorno di Pasquetta, infatti, si potrà visitare la mostra dalle 13.30 alle 18.30.