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Stonewall, memoria e futuro di una rivolta

L'8 febbraio si svolgerà a Lecco il primo appuntamento organizzato nell'ambito del Lecco Pride (la cui data è il prossimo 20 giugno 2020), dal comitato promotore con l'associazione radicale Certi Diritti, associazione +Europa Lario e con il patrocinio del Comune di Lecco.

Il primo "Lecco Pride" diventa realtà: battesimo il 20 giugno 2020

In programma c'è l'incontro "Stonewall, memoria e futuro di una rivolta". Il primo pride a Lecco è sicuramente un evento storico, ma se questa data è importante è anche grazie al lavoro che da anni i volontari Lgbt+ stanno conducendo. Nell'incontro verranno riassunte le fasi salienti di questo impegno che parte dalla rivolta dì Stonewall e arriva a oggi. Si discuterà di come è iniziato, come si è sviluppato e dove sta andando il movimento Lgbt+ in Italia.

Interverrà Yuri Guaiana, storico attivista dell'associazione radicale Certi Diritti, che presenterà il suo libro "Stonewall, memoria e futuro di una rivolta" e Villaggio Maori. Appuntamento alle 17 a Villa Manzoni Sala delle Scuderia. 

Pirovano: «Momento di riflessione su quanto accaduto negli ultimi decenni»

Questo il commento di Mauro Pirovano, coordinatore del Lecco Pride: «Riteniamo importante aprire le iniziative del Lecco Pride con un momento di riflessione su quanto accaduto negli ultimi decenni nel nostro Paese. I passi fatti in avanti sono parecchi ed è giusto ricordare le persone e le battaglie vinte, per poter capire a che punto siamo e come lavorare per raggiungere altri risultati necessari alla vita delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali. Vogliamo guardare al futuro sapendo del passato, solo così il nostro lavoro sarà più efficace».

Maggioni: «La comunità Lgbt+ porta tra le vie e le piazze le sue istanze»

Luca Maggioni, dell'associazione +Europa Lario, aggiunge «il Pride è un momento importante, la comunità Lgbt+ porta tra le vie e le piazze delle città le sue istanze. È importante che queste manifestazioni si facciano anche nei piccoli centri, perché purtroppo non ci sono zone franche e in questo periodo siamo tutti più vulnerabili. Fare comunità è fondamentale. Noi ci sentiamo parte di questa comunità e camminiamo tutti assieme verso la conquista di uguali diritti».
Yuri Guaiana, autore del libro che verrà presentato: «Per saper leggere il presente e guardare al futuro con creatività, occorre conoscere da dove si viene. Questo è lo spirito del libro che ho curato insieme a Francesco Lepore. Spero che questo incontro possa dare un piccolo contributo a guardare avanti con sempre più consapevolezza e creatività».


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