I macchiaioli - La tecnica a servizio dell'evoluzione
Sono gli anni Cinquanta del 1800, e a Firenze un gruppo di artisti e intellettuali ribelli agli ambienti ufficiali della cultura si riunisce tra i tavoli di un Caffè cittadino: il Michelangelo.
Nascono così, tra una chiacchiera e una risata, i macchiaioli e la loro rivoluzione nel mondo dell'arte in stretta relazione con le realtà francesi più aggiornate e con un'attitudine antiaccademica: Fattori, Signorini, Lega, Cabianca, Borrani e gli altri macchiaioli, come furono definiti con disprezzo, cambieranno le sorti dell'arte italiana.
A raccontare la nascita del movimento che ha insegnato un diverso approccio alla realtà e una nuova tecnica per esprimere la luce del vero, la critica e storica dell'arte Simona Bartolena, durante la conferenza "I macchiaioli - La tecnica a servizio dell'evoluzione" che si terrà all'auditorium Cesare Golfari di Galbiate, il 19 gennaio. L'incontro si terrà alle ore 20:45, l'ingresso è gratuito.
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- 19/01/2016