Cronaca

Scuola, sciopero generale il 20 maggio

"Le motivazione sono legate alle numerose emergenze del settore", spiega Cgil Lecco

Il personale della scuola (docenti, personale ATA e dirigenti) sciopera venerdì 20 maggio.

«Le motivazione dello sciopero - spiega Cgil Lecco - sono legate al mancato avvio delle trattative per il rinnovo del contratto e alle numerose emergenze del settore, soprattutto quelle legate all'applicazione della legge 107/15».

«La legge sulla pessima scuola, i concorsi effettuati senza criterio, le stabilizzazioni sbandierate coma una grande conquista risponsono, in realtà, ad una precisa strategia, contro la quale i sindacati combatteranno uniti - ha detto Domenico Pantaleo - È la strategia che vuole dividere la scuola, in docenti di seria A, di serie B e di serie C, e che nega diritti e riconoscimenti al personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Strategia che costruisce un lessico in cui dominano parole come competizione, merito, prestazione».

«Tutto ciò è contrario allo spirito costituzionale della scuola pubblica, la cui missione è quella di educare, formare, istruire e fornire le chiavi della consocenza a tutti, senza lasciare nessuno indietro. Perchè ogni bambina e ogni bambino, ogni ragazza e ogni ragazzo, sono valori assoluti, rappresentano il futuro, e non sono un problema. Così come sono valori assoluti coloro che ogni giorni lavorano nella e per la scuola pubblica, tenacemente e coraggiosamente, nonostante livelli salariali agli ultimi posti nelle classifiche europee».

«Avevamo proposto un'altra strada: quella della stabilizzazione di tutti i precari, nel giro di pochi anni, evitando di lasciare fuori dalla scuola decine di migliaia di lavoratori, e costruendo forzose gerarchie nella scuola».

L'agitazione è stata indetta da FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal.