Lecco, un cenone di Capodanno anche per gli ospiti del Rifugio notturno
Accoglienza e convivialità alla mensa Caritas di Lecco, per le persone sole e senzatetto
Grazie all’Associazione "Qualcosa in più", e ai volontari della Caritas insieme ai Bar Mojto e Barcaiolo, si è tenuta ieri sera, martedì 30 dicembre, presso la mensa Caritas di Lecco, la cena di fine anno per le persone sole e senzatetto. Agli ospiti è stato offerto un ricco menù dove non è mancato il classico piatto polenta e coniglio.
In occasione dell’inizio del nuovo anno, agli ospiti del Rifugio notturno di via San Nicolò a Lecco è stata offerta la possibilità di ritrovarsi insieme per un momento di convivialità e lenire le molte sofferenze patite durante l’anno.
Il rifugio, a due passi dalla Basilica, non è solo un rifugio, ma anche, e soprattutto, un modo nuovo di fare accoglienza a Lecco: non più le tristi tende e container che hanno caratterizzato l'inizio di questa iniziativa, 5 anni fa, ma una struttura abitativa (l’ex sede del settimanale cattolico Il Resegone messa a disposizione dal prevosto della città, Monsignor Franco Cecchin).
Lo spazio accoglie attualmente 20 persone senza fisa dimora che hanno accettato le regole e superato i colloqui loro fissati da Caritas: non si tratta di regole da caserma fatte per evitare litigi e prepotenze, bensì di disposizioni l cui scopo è avviare una convivenza e un dialogo con le istituzioni che promuovono il rifugio, ovvero la Caritas, il Comune, la cooperativa "L’Arcobaleno", la parrocchia di San Nicolò, il Lions Host di Lecco e Banca Intesa.
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- Via San Nicolò