Quando alle 8 di mattina, come ogni domenica, padre e figlio Valsecchi hanno aperto l'edicola, si sono trovati davanti ad una brutta sorpresa. Mancava infatti il pacco dei quotidiani, solitamente lasciato dinanzi all'entrata dai responsabili della distribuzione nelle prime ore della mattina.

Il primo pensiero di Enrico, il titolare, è stato quello di un errore nelle consegne. Parlando poi con i residenti della zona è però emerso subito come i giornali fossero al loro posto intorno alle 7.30; si tratta dunque di furto, operato nella finestra di mezz'ora precedente l'apertura.

Le ipotesi di Luca, il figlio, sono fondamentalmente due: o si è trattato di una ubriaco, ancora in giro dopo una notte di bagordi, oppure di una ragazzata. Stupisce comunque l'orario, dato che entrambe le ipotesi sarebbero molto più probabili nel caso il furto fosse avvenuto intorno alle 4, 5 di mattina. 

Luca non esclude inoltre si possa essere trattato di qualche ragazzo con cui ha avuto discussioni in passato (la più recente mercoledì), che vistosi proibito l'accesso al negozio ha deciso di attuare una personale vendetta.

Il titolare Enrico fa notare come la telecamera per le riprese appesa all'esterno sia stata girata in un angolo strano, ma è il primo ad ammettere che si possa essere trattato del forte vento di ieri sera e che non sia il caso di creare allarmismi.

Dai filmati della videosorveglianza si potrà finalmente fare chiarezza su quello che è successo; per quanto una bravata isolata sia perdonabile, nel caso di reitero i due Valsecchi prenderanno provvedimenti.