Cronaca

Lecco, il Consigliere Zamperini va in sopralluogo al campo rom, ma gli abitanti sono italiani e residenti

Duro attacco del consigliere comunale, che nel pomeriggio di martedì 11 novembre si è recato al campo rom del "Bione" muovendo accuse a residenti e amministrazione. La replica di Franco Blegi: "Paghiamo tasse e bollette come tutti"

Gli scarichi al campo del Bione

"FdI-ASN inizia oggi un "tour della legalità", che andrà avanti finché continuerà a persistere una situazione spiacevole e inappropriata."
Con queste parole del consigliere comunale Giacomo Zamperini si è aperta la "visita" al campo rom del "Bione", dove da decenni sono presenti roulette in uno stato ambientale e abitativo al centro della critica. Ieri pomeriggio in consiglio comunale è stata aperta una nuova pagina di questa storia infinita, con l'annuncio di un nuovo sgombero imminente.
"Il campo rom - continua Zamperini - ormai da parecchi anni non solo staziona nel parcheggio pubbligo cel centro sportivo, ma sta addirittura aumentando. Questa è una situazione intollerabile perché, e ne abbiamo avuto la certezza ieri dopo una mia interrogazione in Consiglio Comunale, non solo è abusivo perché utilizza uno spazio pubblico di un parcheggio senza alcuna autorizzazione e senza pagare l'occupazione del suolo pubblico, ma addirittura è attaccato alla rete idrica, quindi prende l'acqua senza pagarla: l'acqua dei cittadini lecchesi, la luce, il gas, e, soprattutto, ci sono delle situazioni di pericolosità con cavi scoperti e scarichi nella fognatura senza pagare neppure la tassa sui rifiuti."

Un attacco frontale a residenti e amministrazione comunale, quindi, che non si ferma qui: "Questa è una situazione intollerabile, dicevo, perché noi rappresentiamo in Consiglio comunale i cittadini lecchesi onesti, che in questo momento di crisi fanno sempre più fatica a pagare le bollette, ed è impossibile spiegare loro per quale motivo devono continuare a pagarle, quando invece chi è arrivato a Lecco da meno tempo di loro si può permettere di stare qui senza pagare assolutamente nulla e approfittarsi della nostra buona fede."
Zamperini allontana anche gli attacchi di razzismo in maniera preventiva: "Nessun razzismo, nessuna discriminazione, vogliamo semplicemente che gli italiani e gli stranieri abbiano pari diritti e pari dignità. Non esiste, se proprio proprio, che gli stranieri abbiano più diritti e più dignità degli italiani. Prima gli italiani e poi gli altri."

"Purtroppo la giunta di centrosinistra ha dimostrato di essere incompetente e comunque non ha risolto il problema, assolutamente, anzi l'ha aggravato, quindi noi decideremo, di volta in volta, quanto tempo stare qua e comunque non molleremo assolutamente finché la situazione di legalità non verrà ripristinata. Io credo che essere accoglienti ed essere ospitali sia una buona virtù, ma essere cretini no, assolutamente."

Ma la verità è ben diversa dalle aspettative, almeno stando alle parole di Franco Blegi, a capo della delegazione che risiede al "Bione", che mostra una bolletta dell'Enel regolarmente saldata: "Siamo residenti e paghiamo regolarmente tasse e bollette come tutti gli altri. Non è certamente colpa nostra se ci troviamo in una situazione precaria come questa, che personalmente vivo dal 1970, visto che nemmeno a noi piace vivere in un parcheggio invece che in un'area attrezzata. Non dovete rivolgere a noi le vostre lamentele, ma bensì all'amministrazione comunale, che continua a fare promesse che cadono puntualmente nel vuoto."


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