Prosegue in modo efficace e incessante l'attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti svolta dai militari dell'Arma dei Carabinieri nell'area dell'Altolago.

I Carabinieri della stazione di Colico, dopo la denuncia di due uomini lo scorso 10 marzo trovati in possesso di 7,5 grammi di cocaina e 22 di “hashish”, nella mattinata di sabato 13 marzo hanno tratto in arresto un cittadino marocchino trovato in possesso di cocaina. In particolare, all'uscita "Piona di Colico" della SS36, il comandante della Stazione di Colico, che stava capeggiando i servizi specifici, ha intercettato con il proprio personale una Mercedes sospetta, dalla quale, dopo un rocambolesco inseguimento, in località Gravina è sceso improvvisamente un giovane che si è dato alla fuga nei campi.

L'uomo è stato costretto ad arrendersi poiché, una volta circondato, è finito in un cespuglio di rovi. In suo possesso un involucro con 20 grammi di cocaina. I militari hanno rilevato che era già destinatario di un decreto di espulsione del questore di Lecco, datato dicembre 2019, e lo hanno dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

Dopo avere trascorso il fine settimana nella camera di sicurezza, in sede di giudizio direttissimo il Gip, nel convalidare l'arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

L'Arma si potenzia sull'Altolago

Dopo il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutosi in Prefettura il 26 febbraio scorso sul fenomeno dello spaccio a Dervio e Colico, l'Arma ha sinora impiegato nell'Altolago, soprattutto nei territori dei citati comuni e in quelli limitrofi, complessivamente 75 militari; identificato 220 persone, controllato 101 veicoli, arrestato una persona e denunciato un'altra, sequestrando complessivamente 27,5 grammi di cocaina e 22 di hashish.

L'Arma dei Carabinieri, informa, sta ponendo grande importanza nel presidio dell'Altolago, dove è presente la sola stazione di Colico in un territorio "sensibile" poiché crocevia di tre province, sulle cui direttrici passano spesso traffici illeciti, ma anche perché sito di insediamenti industriali e polo turistico importante del Lecchese. D'intesa con il sindaco di Colico Monica Gilardi, la Comunità montana e la Regione Lombardia, l'Arma sta portando avanti, altresì, il progetto di realizzazione una nuova caserma dei Carabinieri, più rispondente alle esigenze del territorio che verrà anche potenziata con personale e strumenti all'avanguardia.