Cronaca

Fuga con incidente a Lecco: in manette un albanese di 22 anni

Le forze dell'ordine sono, ora, alla ricerca dei complici, fuggiti a piedi dal luogo del sinistro

È N. K. di 22 anni, albanese senza fissa dimora in Italia, il malvivente fermato a Lecco, dopo aver preso parte ad un fuga, conclusasi con un incidente stradale. Ora, in carcere, attende di essere giudicato dal Tribunale di Lecco il prossimo 13 gennaio.

FURTO, FUGA, INCIDENTE E ARRESTO: LA CRONACA

I carabinieri - nella tarda serata di mercoledì - erano impegnati in un servizio di controllo a Vercurago, quando - allertati da un cittadino - hanno sorpreso 2 persone, mentre scavalcavano la recinzione di una casa, per - poi - allontanarsi a bordo di una Audi S5, guidata da un altro uomo che, visti i militari, ha iniziato una fuga ad alta velocità in direzione di Lecco.

Il concitato inseguimento sulle strade del Lecchese, reso difficile dal traffico della sera, si è concluso tra Corso Martiri e via Amendola, quando la macchina dei malviventi è andata ha urtato violentemente contro 2 auto ferme al semaforo.

I fuggitivi, impossibilitati - così - a proseguire la marcia, circondati dalle pattuglie di Carabinieri e Polizia, hanno - quindi - abbandonato il veicolo, per proseguire a piedi tra i condomini della zona.

I militari sono riusciti, però, a bloccare il 22enne albanese, mentre i complici sono - tuttora - ricercati.

N. K. è stato arrestato per furto in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione, in quanto l'Audi S5 è risultata rubata a Milano il 13 dicembre e, al suo interno, è stata rinvenuta la refurtiva sottratta poco prima a Vercurago; ma non solo: un flessibile, un piede di porco, un piccone ed altri arnesi.

Il 22enne, è stato accertamento dai carabinieri, si trovava in regime di detenzione domiciliare a Uscio (GE), per espiare una precedente condanna per furto in abitazione, era evaso il 16 giugno 2016, rendendosi irreperibile, ed è risultato - quindi - destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Genova per scontare il residuo di pena di 8 mesi di reclusione.

Il ladro, ora in carcere, sarà giudicato dal Tribunale di Lecco il 13 gennaio 2017.