Cronaca

Aggressione in stazione, solidarietà di Meloni e Gelmini: «Inflessibili contro queste violenze»

I due membri "rosa" del Parlamento hanno diffuso il loro messaggio dopo la shockante doppia violenza commessa nel sottopassaggio pedonale

Una delle due aggressioni, avvenute a poca distanza

Prosegue la lunga sequenza di reazioni politiche di fronte alla sconcertante, doppia aggressione avvenuta nel sottopasso della stazione di Lecco. A parlarne sono stati anche due membri "rosa" del Parlamento Italiano, ovvero Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, e Mariastella Gelmini, presidente dei deputati di Forza Italia. Le due donne di centrodestra hanno affidato a mezzi diversi le loro comunicazioni: la Meloni ha diffuso il video delle telecamere di sicurezza su Facebook, mentre la Gelmini ha diffuso una nota alle agenzie di stampa.

Meloni: «Galera senza sconti ed espulsione»

«Guardate queste immagini, poteva capitare a chiunque di noi. Un uomo originario del Togo ha brutalmente e senza motivo aggredito due donne nel sottopasso della stazione di Lecco. La reazione delle Istituzioni deve essere durissima: galera senza sconti e poi espulsione. Basta lassismo e basta buonismo. Gli italiani pretendono sicurezza». È quanto scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.

Gelmini: «Solidarietà alle vittime. Difendere i cittadini è una priorità»

«Solidarietà e vicinanza alle due donne aggredite e colpite gratuitamente, da un immigrato, alla stazione di Lecco. Mi auguro possano riprendersi al più presto dalla violenta aggressione. E mi auguro che questo esecutivo, a partire dal Ministro degli Interni (che stimo), voglia essere inflessibile con questo genere di violenza. Difendere i cittadini ed in particolare le donne non ha colore politico, semplicemente è una priorità». Lo afferma, in una nota, Mariastella Gelmini, presidente dei deputati di Forza Italia.


Si parla di