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Primo maggio, primo sabato in zona gialla: il centro di Lecco torna a brulicare nonostante la pioggia

In tanti hanno riempito le "vasche" e si sono dati appuntamento nei bar. Domenica torna il bel tempo: sarà assalto dei turisti di giornata?

Il centro di Lecco nel primo sabato di zona gialla dopo mesi

Il centro di Lecco si riscopre vivo con il ritorno dei fine settimana in zona gialla. Sabato 1 maggio la città capoluogo, come tutta la Lombardia del resto, ha vissuto il primo fine settimana in zona gialla dopo circa due mesi. Nonostante il maltempo, centinaia di lecchesi si sono riversati per le vie del centro cittadino e si sono ritrovati nei bar del centro, dov'è stato possibile sostare all'aperto nonostante il maltempo.

Bar, ristoranti e servizi di ristorazione: le regole su orari, consumazioni, mensa... e uso dei bagni

Praticamente tutti gli esercizi, infatti, hanno installato gazebi di vario genere per ovviare almeno parzialmente alle avverse condizioni meteo, anche se la pioggia è caduta a intermittenza e comunque mai con un'intensità fastidiosa. All'esterno di tutte le caffetterie, infatti, si sono assiepate decine di persone, tra chi ha scelto di prendere posto ai tavolini e chi, invece, ha optato per un ormai classico caffè d'asporto.

Domenica l'assalto dei turisti? Navette gratis per le montagne

Aperti anche tutti i negozi di abbigliamento e calzature, ma anche le librerie, le cartolerie, i ristoranti e le gelaterie, oltre ai negozi che vendono alimentari in senso generale. Per le "vasche" di via Roma, via Cavour, via Carlo Cattaneo e dintorni è stato avvistato anche qualche turista, ma un afflusso decisamente più importante è atteso per la giornata di domenica, quando il sole dovrebbe tornare a splendere nel cielo dopo le prime ore del mattino, attese ancora grigie.

Per quanto riguarda il turismo montano il Comune si è già mosso, predisponendo il servizio di trasporto gratuito verso le pendici di Resegone, Piani d'Erna, ma in questo primo caso le destinazioni raggiungibili sono veramente molteplici, e San Martino.


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